H World Earnings: "Sfide" in Cina, guadagni in Europa – 14 punti chiave

Mercoledì, H World Group ha annunciato risultati contrastanti per il secondo trimestre, poiché la sua aggressiva strategia di espansione ha contribuito a compensare il calo delle tariffe delle camere in Cina.
Il RevPAR è sceso del 3,8% nel suo mercato interno, mentre il gigante con sede a Shanghai si è trovato alle prese con quello che il CEO Jin Hui ha definito un "rapido aumento dell'offerta", in concomitanza con l'indebolimento dei viaggi d'affari e della spesa dei consumatori.
Sebbene H World si fosse spostata all'estero prima della pandemia per acquisire alcuni marchi europei di lusso, l'obiettivo a breve termine dell'azienda è quello di aggiungere strutture economiche e con servizi limitati in Cina, dove opera anche come master franchisee di Accor.
Ecco 14 cose che sono emerse nel rapporto sugli utili pubblicato mercoledì.
1. Quadro generaleDurante una call con gli investitori, tramite un traduttore, l'amministratore delegato Jin Hui ha affermato che "il settore alberghiero sta ancora affrontando alcune sfide" in Cina. Jin ha citato "il rapido aumento dell'offerta negli ultimi due anni, unito all'impatto negativo di vari fattori macroeconomici".
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